Il Papa invita a disarmare la comunicazione da odio e rancore. Ma alcune parole oggi mancano, soprattutto quando gruppi che si proclamano cristiani usano il Vangelo per difendere nazionalismi e discriminazioni. Ho provato a riflettere su questo, partendo dalle idee di Charlie Kirk e chiedendomi: il Dio che preghiamo è quello che arma le patrie l’una contro l’altra, o il Gesù mite che parla al cuore?
Qualche pensiero a valle della presentazione del romanzo “Non tutti nella capitale” a Fiorano. video della presentazione Tecnica Esperienza caruccia…
Le parole non bastano: è il processo che ci unisce a renderle sacre. Da Hermann Hesse ai tribunali e alle religioni, una riflessione sul linguaggio e sul suo abuso.
Raccontare per cambiare: una chiacchierata con Gesù Si può presentare un libro con una scheda tecnica. Io ho preferito immaginare…
Una riflessione teologica ispirata dalla serie Foundation: il tempo come luce su un quadro già dipinto, e l’uomo come pigmento iridescente.
Che tristezza sarebbe vivere ancora nel Giardino dell’Eden. Chissà cosa faremmo tutto il giorno. Già, perché Adamo ce l’aveva un…
Ho appena finito di leggera Spera l’ultimo libro scritto da Jorge Mario Bergoglio. Non so perché ho deciso di leggerlo,…
Papa Francesco guerra e pace. Travaglio e Bergoglio Ho appena letto un editoriale di Travaglio sul Fatto, deve essere di…
Mi piacciono questi proverbi papali papali. Mi piace anche quello che serve a scandire eventi che si ripetono su tempi…
Le chat sono piene di messaggi di auguri. Mi sto trattenendo, anche se con qualche remora, dal metterci anche i…
